In questi giorni una cara amica ha festeggiato il suo compleanno ed io mi sono dilettata nel prepararle un bigliettino di auguri cercando di scopiazzare lo stile di
Tobina.



Come vi dicevo grazie a
Sabrina e a
Cocorie ho scoperto questo materiale morbido che finalmente dà un senso al titolo del mio blog: timbrettopoli.
Questi sono i nuovi timbri autoprodotti:






Ancora ho qualche problema nell'intagliare i piccoli dettagli, non ho capito qual'è il trucco.
Visto che molte di voi sono sembrate interessate a questa tecnica Vi mostro anche le foto della lastra di Adigraf e degli scavini o sgorbiette.

Volevo anche preparare un tutorial ma mi sono accorta che ci aveva già pensato
Federica con istruzioni molto precise e chiare. Io al posto del rullo uso i consueti tamponi di inchiostro.
@Rachele, la lastra di Adigraf con i pennini della Fila li ho comprati in una comune cartoleria di Roma, a via Duccio di Buoninsegna, di fronte all'edicola dei giornali.
@Gio, è rilassante soprattutto scavare gli spazi grandi, dopo che sono state definite le linee principali del timbro. Devo ammettere che quando intaglio i particolari mi innervosisco un po' perchè c'è sempre il rischio che lo scavino sfugga al controllo e tagli dove non deve. Questo credo perchè sono ancora alle prime armi.
Ed ora, si parte! Almeno per qualche giorno.